Teca con Statua S. Martino:
Il primo parroco a cui si risale da detta documentazione è don Giuseppe Ghiorzi, (dal 1817 al 1866) era un falegname e costruì il coro della chiesa erigendo nel 1830 la terza navata della Chiesa di S. Martino. La dedica a questo Santo di origine pagana (S. Martino, Vescovo di Tours) deriva probabilmente dalla dominazione Franca di questa zona. S. Martino è un santo coraggioso, di origine pagana (Ungheria) è una figura dinamica (fu soldato) e spirituale (nel 361 fonda a Ligugé vicino a Poitiers, una comunità di asceti, che è considerata il primo monastero databile in Europa). Martino è un santo legato al popolo, al debole ed al senso della giustizia, da qui la sua enorme popolarità nella cultura merovingia. Nel 356 circa, Martino di Tours si trova in Liguria, rifugiandosi in esilio nell’isola Gallinara di fronte ad Albenga.
Il primo parroco a cui si risale da detta documentazione è don Giuseppe Ghiorzi, (dal 1817 al 1866) era un falegname e costruì il coro della chiesa erigendo nel 1830 la terza navata della Chiesa di S. Martino. La dedica a questo Santo di origine pagana (S. Martino, Vescovo di Tours) deriva probabilmente dalla dominazione Franca di questa zona. S. Martino è un santo coraggioso, di origine pagana (Ungheria) è una figura dinamica (fu soldato) e spirituale (nel 361 fonda a Ligugé vicino a Poitiers, una comunità di asceti, che è considerata il primo monastero databile in Europa). Martino è un santo legato al popolo, al debole ed al senso della giustizia, da qui la sua enorme popolarità nella cultura merovingia. Nel 356 circa, Martino di Tours si trova in Liguria, rifugiandosi in esilio nell’isola Gallinara di fronte ad Albenga.